…Oppure no
Vacanze finite, diamo inizio a un nuovo ciclo di lavori. Un mese e mezzo in Salento a fare giardinaggio, a studiare, a balneare. Un mese e mezzo di matite e carte di fortuna. E mentre facevo altre cose già mi gorgogliava in testa questo “abisso dove si appieda”.
Insomma, torno a Firenze con un carico di nuove ossessioni, influenze varie e nuove, un tubetto di blu reale scuro tutto nuovo anche lui. Poi fogli per acquerello strepitosi (Caiulo a Lecce resta sempre il migliore).
Cos’altro? Beh come potete immaginare, mi porto dietro davvero tanta nostalgia per il mio mare turchese. E insieme alla nostalgia la solita paura dello stesso mare che amo tanto, di quello che nasconde sotto la superficie.
E soprattutto di quel senso panico di infinito che mi stordisce, in quei giorni di scirocco che l’orizzonte si stempera nell’umido e la costa albanese non si scorge.
I laghi non sono così. Perlopiù il sentimento è quello dello schifo. Però mi è capitata una cosa simile al Lago di Bauxite di Otranto.
La sua meravigliosa acqua blu scuro e la sensazione precisa che non ci sia un fondo. Solo un infinito abisso, un buco pieno di acqua che arriva al centro della Terra.
Abisso dove (non) si Appieda!?
Sicché, amici, pittori e profani, ne vedrete delle belle. Belle e umide. A forza di pennellate proverò a dare forma a questa ossessione.
Nel tentativo di spingere fuori questo terrore ancestrale che mi fa venire sempre un piccolo brivido lungo la schiena mentre sono a rilassarmi al mare.
Abisso dove si appieda. Un ossimoro, una contraddizione quasi ridicola.
studio – watercolor 
Un bizzarro Don Chisciotte – studio – watercolor
Eppure pensateci. Se aveste delle gambe così lunghe, dei piedi che – appena entrati in acqua – potessero scandagliare il fondo e farvi sentire al sicuro.
Benvenuti nella Fossa delle Marianne dell’arte, dove ogni stronzata e ogni idea balzana balza su tela e diventa una cosa. Una cosa da guardare.
Iniziamo con qualche acquerello. Ma sono solo i primi studi. State a vedere cosa ne vien fuori. E intanto godetevi il resto dei miei lavori.
In profondissima fede,
Alessandra Dell’Anna Peccarisi
Ottimo inizio di un percorso che può portare alla realizzazione di un testo scritto e accompampagnato da meravigliosi acquerelli.